Simone Santarsiero (nome d’arte Uzbazur) è un giovanissimo compositore toscano, per la precisione della zona di Pisa, di musica ambientale. E’ davvero sorprendente trovare interesse per questo tipo di musica in una persona così giovane. Questo fatto va indubbiamente a suo favore. L’amore di Simone per la musica ambient è nato nel 2009 dopo averla ascoltata grazie a un amico. Terre Ancestrali è il suo primo album che esce su supporto fisico (oltre a quello digitale) e nasce dall’amore per la terra e i paesaggi toscani. Una delle caratteristiche dell’ambient è quella di riflettere le emozioni di chi la compone. Così, per esempio, ascoltando i primi lavori di Vidna Obmana traspariva il forte legame che il musicista belga aveva con la sua terra d’origine. Le ambientazioni di dischi come Shadowing In Sorrow e Ending Mirage rimandavano infatti ai plumbei paesaggi del Belgio. Allo stesso modo, anche se per il momento non è su quei livelli, Uzbazur si pone sulla stessa lunghezza d’onda. In particolare questo nuovo Terre Ancestrali prende ispirazione da una passeggiata nella campagna toscana fatta in gennaio e nella visione di un campo di granturco (visibile sulla copertina) che gli ha evocato una forte emozione di quiete e pace. Uzbazur usa la tecnica del field recordings registrando i rumori ambientali su un registratore che poi andranno a far parte delle sue composizioni. Le atmosfere create sono molto quiete e pacate e riescono davvero a immergere l’ascoltatore nella calma e nella spiritualità della campagna della Toscana. Le qualità ci sono e il disco è di buon livello. Non resta così che attendere l’ulteriore maturazione di Uzbazur. Pubblicato da Sounds Behind The Corner. Disponibile su Bandcamp
https://uzbazur345.bandcamp.com/album/terre-ancestrali
Terre ancestrali è il primo disco di esordio del giovane compositore Dark Ambient, Uzbazur.
9 tracce dal forte potere evocativo e creativo s-corrono fornendo agli occhi e alla percezione immagini e sensazioni. Lo stesso lavoro è stato stimolato dall’impeto e dal fascino suscitato dalla vista di un campo di granturco durante l’inverno. La forte sensibilità dell’autore di dare un suono, una voce, agli elementi naturali facendoci calare in terre dai forti colori e sapori tradizionali propri di altri tempi, e di un altro tempo.
Le tracce distendono, dilatano, la dimensione temporale educando ad una nuova percezione della vita: più quieta, introspettiva e comunicativa con noi stessi, gli altri, il mondo. Ascoltando le tracce si ha come l’impressione di camminare ’in vicoli illuminati dalle lanterne’ (traccia numero 5), ‘respirando con gli alberi’ (traccia numero 6) ‘delle terre ancestrali’ (brano 7).
Un viaggio, o meglio un percorso, quello di Uzbazur e della sua musica: un progressivo crescere delle sue produzioni musicali, sperimentando nuovi suoni e frontiere del digitale.
L’album A TIRATURA LIMITATA è stato prodotto con la label Sounds Behind the Corner, ed è possibile acquistare una copia in formato digitale sulla pagina BANDCAMP di Uzbazur https://uzbazur345.bandcamp.com/album/terre-ancestrali
links- Uzbazur su Bandcap http://uzbazur345.bandcamp.com/
Elvira Macchiavelli